Quella lenta riscoperta delle proprie origini ricordando i caduti austroungarici contro la damnatio memoriae del nazionalismo italiano

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Timidamente, negli anni, son sorti dei cippi, delle targhe, dei monumenti, defilati o meno, con i quali ricordare ciò che dall'avvento del Regno d'Italia in poi in buona parte del Friuli è stato sostanzialmente cancellato dalla memoria pubblica, ma non ovviamente da quella privata. Un territorio legato all'impero asburgico, che ricorda i propri caduti italiani che hanno lottato per la propria terra asburgica. Nei ricordi  memorie delle famiglie che si son tramandate nel tempo è difficile raccogliere testimonianze negative di quel periodo, sostanzialmente si viveva tutti assieme, ognuno con le proprie peculiarità e l'irredentismo italiano era solo una minoranza di un manipolo di esagitati. Poi, come ben sappiamo, con la guerra, le cose son cambiate in modo terrificante, per arrivare alla dannazione della memoria che ha voluto cancellare secoli e secoli di appartenenza asburgica. Lentamente, questi cippi, targhe, dal cimitero di Ronchi, al comune di Villesse, a Lucinico,

Cori e sapori di indipendenza nel derby catalano tra Girona e Barcellona




Barcellona, Espanyol, Girona tre squadre di calcio della massima serie del Campionato di calcio spagnolo, noto come la Liga, che fanno parte della comunità autonoma della Catalogna. Tre squadre di calcio che in caso di indipendenza dovrebbero per coerenza abbandonare la Liga e partecipare ad un campionato minuscolo della Catalogna.  
Quella Catalogna in fermento per il suo processo di indipendenza, ovviamente difficile da conseguire, in una situazione ad alta tensione, militarizzata in modo reazionario dallo Stato centrale spagnolo e dove il rischio che il tutto possa sfociare in atti violenti senza ritorno è elevato. Il calcio ha un ruolo importante in tutto ciò.
Nota è la posizione ufficiale del Barcellona calcio, che si è schierato fin dall'inizio a favore dell'indipendenza catalana. Nel secondo derby della Catalogna tra Barcellona e Girona lo stadio ha intonato un solo grido, indipendenza. Ed il governo catalano era orgogliosamente presente. Ennesima puntata, ennesima sfida, nel derby politico tra Barcellona e Madrid, che passa attraverso l'irrilevante derby dal punto di vista calcistico tra Barcellona e Girona, ma di grande importanza per la rilevanza politica che assume in un contesto dove tutto è propaganda. 

Marco Barone

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