La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

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Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Il diritto e il rovescio, una canzone per il diritto all'amore (video)




Perché questo video?
8 dicembre 2012 - Joseph Ratzinger afferma che parificare il matrimonio per le coppie omosessuali al matrimonio fra un uomo e una donna è “un’offesa contro la verità della persona umana, una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace”...
17 dicembre - parte la campagna «Si va DIRITTI all’amore», promossa dal Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica sugli autobus di Trieste per superare l’omofobia e la transfobia, con il patrocinio di Comune e Provincia di Trieste...
21 dicembre - le autorità vietano un presidio contro le dichiarazioni omofobe del Papa sotto la curia di Trieste per motivi di ordine pubblico...
7 gennaio 2013 - La curia triestina giudica il patrocinio “molto spiacevole” perché «lo scopo è di far passare l’idea che tutte le famiglie, comprese quelle omosessuali, sono famiglie»...
12 gennaio - i liberi cittadini di Trieste rispondono con una grande manifestazione in via Cavana sotto la curia...
Ed allora nasce, a Trieste, un testo, una canzone,  un video, per quella voglia di andare oltre per osare la libertà, la dignità contro ogni omofobia.

Un testo di Marco Barone, la splendida voce di Fulvio Bozzetta, la splendida musica di Fulvio Bozzetta e di Sandra Triadan, Sergio Candotti al basso fretless Dario Doppio alla batteria un video di Fausto Vilevich, realizzato con il patrocinio del Knulp Ts e del circolo Arcobaleno Arcigay ArciLesbica di Trieste, per la nostra libertà. Si ringrazia Daniela Antoni, Davide Zotti e Jacopo per la viva collaborazione

per vedere il video questo è il link: 

http://www.youtube.com/watch?v=8hqeLha4G3M




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