Cammini
sul ponte che attraversa il Canal Grande di Trieste, osservi i lavori
della nuova e controversa passerella, che in barba alla conformità
storica ed architettonica del luogo, consentirà alle persone, nel
rispetto pieno della frenesia quotidiana, di attraversare più
rapidamente il canale .
Certo,
si obietterà, quella passerella rientra nell'ottica programmatica
del processo di pedonalizzazione dell'intera zona. Quindi, tutto
normale.
Già,
tutto normale.
E
ti chiedi cosa è realmente normale?
Ritorno
su una questione che ho denunciato più volte e che continuerò a
fare.
Il
silenzio silenzioso, quasi omertoso, che a livello informativo e
mediatico, ruota intorno alla Calabria, ma anche sulle altre regioni
del Sud.
Per
fortuna esiste internet.
La
rete.
La
rete ti permette di sapere cosa accade nella tua terra, ed insieme
alle informazioni che ti forniscono parenti ed amici, riesci a
capire, chiudendo gli occhi, come si continua a vivere in Calabria.
Dico
ciò perché in questo periodo è successo di tutto e di più.
Notizie
che dovrebbero conferire una riflessione sociale e collettiva,
notizie che dovrebbero sollecitare l'intervento reale di quello Stato
che è , appunto, stato.
Lo
Stato siamo noi, verrebbe da urlare.
Certo,
peccato che non abbiamo strumenti ancora idonei per intervenire,
peccato che da soli non si può, peccato che occorrerebbe quello
spirito di solidarietà sociale che dovrebbe essere essenziale per
aiutare una terra, un popolo, a risollevarsi.
E
questo spirito di solidarietà sociale, prima di ogni cosa, deve
partire dai media, dall'informazione, dalla stampa.
Ma
così non è.
Ed
allora mi chiedo è o non è notizia l'ennesima intimidazione che ha
subito un giornalista in Calabria? Il caposervizio del Quotidiano
della Calabria ,Michele Inserra., ha subito il furto della sua borsa
in cui erano custoditi un computer e documenti su un’inchiesta che
il giornalista stava e sta ancora conducendo,su 'ndrangheta e
compagnia brutta.
E'
o non è notizia la condanna a quattro anni di carcere e a cinque
anni di interdizione, per corruzione aggravata dalla finalità
mafiosa , dell'ex Giudice del Tribunale di Palmi?
E'
o non è notizia la protesta degli operai dell'Italcementi di Vibo
Marina?
L'Italcementi
rischia la chiusura. E' una delle pochissime realtà industriali
rimaste vive in Calabria.
La
sua chiusura comporterà la disoccupazione per quasi 400 persone, tra
indotto e lavoratori diretti.
E'
o non è notizia l'ultima operazione della guardia di finanza che ha
sequestrato beni per 50 milioni di euro nei confronti di presunti
affiliati a cosche della 'ndrangheta coinvolti in un traffico
internazionale di droga ?
E
tante altre notizie vi sono, notizie che la stampa nazionale censura,
notizie che possono essere lette solo nei giornali locali, presenti,
per fortuna, anche su internet.
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