Il tempo si è letteralmente fermato alla stazione di Miramare di Trieste

Immagine
Un gioiellino liberty di epoca asburgica, che consente di arrivare al castello di Miramare, attraversando il polmone verde di Trieste, che affascina il viaggiatore, perchè il tempo si è fermato in via Beirut, a  Grignano come in nessun altro luogo a Trieste.  Un gioiellino che è ora chiuso, ora aperto, ma che necessita di essere valorizzato, riqualificato. Purtroppo già in passato preso di mira da azioni di vandali, ragione per cui venne eliminato il glicine che caratterizzava la pensilina esterna, preso di mira con vandalismi che hanno comportato spese per migliaia di euro da parte di RFI per effettuare interventi di restauro di natura  conservativa. Quella piccola stazione affascina e non ha eguali in Italia, ed è auspicabile che si possano trovare le risorse, gli intenti, la volontà, per farla ritornare ai fasti di un tempo. Purtroppo il tempo fa il suo corso e dei lavori di manutenzione sono necessari per ripristinare quel bene storico che viene invidiato da chiunque si soffermi a

Il sito del Governo italiano e del Quirinale non aggiornano la Costituzione italiana





Vuoi per motivi di lavoro, vuoi per motivi di ricerca personale, storica o sociale, prima o poi qualcuno o qualcuna andrà alla ricerca della Costituzione italiana. Per questione di fiducia diciamo istituzionale,specialmente quando si parla di Costituzione, il primo sito che si visita è quello del Quirinale, ovvero il sito ufficiale della Presidenza della Repubblica. Il caso vuole che l'articolo che ti interessa è l'articolo 81 della Costituzione, come recentemente modificato dalla L. cost. 20 aprile 2012, n. 1, le cui disposizioni si applicano a decorrere dall'esercizio finanziario relativo all'anno 2014. Ma vedrai che l'articolo 81, così come il 97, il 117 ed il 119 non sono stati modificati. Allora decidi di andare a verificare sul sito del Governo italiano. Stessa identica situazione. Fai un terzo tentativo, andrai su quello del Senato della Repubblica, lì invece la Costituzione italiana è aggiornata, così come è stata aggiornata nei siti principali che si occupano di diritto.
Quelle modifiche costituzionali, come introdotte dalla legge costituzionale del 20 aprile 2012, hanno anticipato, le disposizioni sostanziali previste dal noto fiscal compact. L'Italia ha introdotto il principio del pareggio di bilancio prima ancora della ratifica di quel trattato, ratifica che avverrà solamente con la promulgazione della Presidenza della Repubblica, dopo l'iter parlamentare, nel 23 luglio del 2012.
Quel trattato entrerà in vigore quando sarà stato ratificato da almeno 12 dei paesi interessati ed a partire dal primo gennaio 2013. Verrebbe da chiedersi ma cosa accade se non verrà ratificato da tutti i paesi previsti e specialmente dalla Germania che è stato il primo a spingere gli altri paesi ad introdurre il concetto di pareggio di bilancio in costituzione in Italia e che tende a ritardare l'introduzione del fiscal compact nel suo ordinamento?
Fiscal compact ratificato o meno da tutti i paesi previsti, dal 2014 il pareggio di bilancio sarà un principio con cui faremo i conti, dalla scuola, alla sanità, dal lavoro privato, ai servizi sociali, semplicemente perché già costituzionalizzato.
Ma la cosa grave è che né il sito della Presidenza della Repubblica né quello del Governo italiano, ad oggi, hanno provveduto ad aggiornare la Costituzione.
Certo si potrà obiettare che sono articoli che manifesteranno i loro effetti dal 2014, ma come è ben noto, quando una Legge introduce delle modifiche, a prescindere dalla loro entrata in vigore, queste vengono già riportate nel testo legislativo considerato, con l'aggiunta di una nota che esplica l'effettiva entrata in vigore della disposizione modificata. Cosa che è stata fata dal Senato della Repubblica o da vari siti, ma non dal sito del Quirinale o del Governo.


Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot