Il tempo si è letteralmente fermato alla stazione di Miramare di Trieste

Immagine
Un gioiellino liberty di epoca asburgica, che consente di arrivare al castello di Miramare, attraversando il polmone verde di Trieste, che affascina il viaggiatore, perchè il tempo si è fermato in via Beirut, a  Grignano come in nessun altro luogo a Trieste.  Un gioiellino che è ora chiuso, ora aperto, ma che necessita di essere valorizzato, riqualificato. Purtroppo già in passato preso di mira da azioni di vandali, ragione per cui venne eliminato il glicine che caratterizzava la pensilina esterna, preso di mira con vandalismi che hanno comportato spese per migliaia di euro da parte di RFI per effettuare interventi di restauro di natura  conservativa. Quella piccola stazione affascina e non ha eguali in Italia, ed è auspicabile che si possano trovare le risorse, gli intenti, la volontà, per farla ritornare ai fasti di un tempo. Purtroppo il tempo fa il suo corso e dei lavori di manutenzione sono necessari per ripristinare quel bene storico che viene invidiato da chiunque si soffermi a

Lettera di Babbo Natale

Questa lettera, la voglio scrivere a tutte le bambine ed a tutti i bambini di questo paese nobile nell'animo chiamato Italia, ma la voglio scrivere anche a quel bambino che è profondamente vivo dentro il nostro anche essere adulti. Questa  breve lettera se condivisa diffondetela nelle scuole,nelle vostre case, leggetela ai vostri bimbi, leggetela anche a voi stessi.
Marco Barone

Care bambine e bambini, il natale è vicino.
In questo periodo si parla tanto dello spirito natalizio, si parla tanto della bontà d'animo, si parla tanto di quella magia fantastica che è propria di quel sogno che è il natale laico che in tutto il mondo si vive da secoli.

Joulupukki,Santa Claus,Noel Baba,Babadimri,Sinterklaas,San Nicolás, ovvero Babbo Natale, questi sono alcuni dei nomi con cui vengo chiamato, riconosciuto, salutato.

Io , con le mie magiche e divertenti renne ed i miei elfi in questo periodo girovagando per le varie città del mondo, villaggi, paesi, borghi, vivo e vedo cosa accade nel vostro tempo, nei vostri occhi, nei vostri sogni. Dal Polo Nord, al Canada, dalla Lapponia alla Groenlandia sino a Cesarea ho carpito i vostri desideri, le vostre paure.

Voglio comunicare a tutte e tutti voi cari fanciulli sia d'età che d'animo una cosa molto importante e magica nello stesso tempo.
Dovete sapere che io un tempo mi vestivo di verde. Sì, verde color speranza, verde come il più antico uomo di più antica memoria e tradizione. Dalla mia bocca uscivano piante e fiori, regalavo all'umanità gioia naturale e speranza figlia di madre natura.

Ma un giorno in un vostro tempo ed in un vostro borgo si decise che io dovevo cambiare colore. Ciò accadde negli anni 30. Ciò lo decise la Coca Cola che per una sua pubblicità natalizia mi vestì di bianco e rosso.
Ma oggi mie care bambine e  miei cari bambini voglio tornar ad essere verde.

Ho letto molte delle vostre lettere.
Ho pianto tanto, ho bagnato con le mie lacrime quel foglio scritto dalle vostre mani dove mi chiedete di aiutare  mamma e papà affinchè non perdino il lavoro , dove  mi chiedete la fine delle guerre nel mondo, dove  mi chiedete più amore, dove mi chiedete meno giocattoli e più sorrisi.

Care bambine e  cari bambini, parlando con i miei elfi e con le mie renne, perchè dovete sapere che le mie renne magiche parlano e cantano anche, abbiamo deciso che in questo anno io mi vestirò di verde.

Voglio regalar a tutte e tutti voi più sorrisi, il sogno di vivere l'abbraccio di amore con la vita, il sogno di vivere il vostro tempo con più solidarietà umana, il sogno di vivere una società, quale la vostra, con meno differenze tra poveri e ricchi, il sogno di vivere un tempo, il vostro tempo, dove voi ora bambine e bambini, non possiate un giorno essere precari nel lavoro, nell'esistenza sociale, dove possiate progettare con il vostro amore, o anche da soli se non sarete innamorati, un futuro certo e non dubbioso ed in balia degli eventi; voglio regalarvi nella notte del natale laico la magia dell'amore e della speranza di un futuro, perchè voi care bambini e cari bambini, ed anche voi bambini rinchiusi nel vostro essere falsamente adulti, siete il vostro futuro.

Forse troverete meno giocattoli, ma non preoccupatevi cari bambini e care bambine, non è importante trovare sotto l'albero di natale, o davanti al caminetto, o alla finestra, o sotto il letto, i giocattoli per essere felici, è importante trovare  invece nella notte della magia del laico natale l'abbraccio della speranza e dell'amore vitale con cui condividere la solidarietà di lottare tutti insieme per un futuro non più precario ma un futuro colorato e ricco di magia, tanta magia.
Questo è l'augurio che io Babbo Natale vestito di verde natura voglio fare a tutti voi bambini piccoli o adulti che vivono questo tempo certamente non sereno e felice ma che potrà un giorno divenire sereno e felice se sarete tutti uniti nell'amore per la vita e nella vita.
Babbo Natale ( vestito di verde)

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot